Differenza tra certificazione, diagnosi energetica e legge 10/91
{showhide title="Leggi tutto..." template="rounded-content" changetitle="chiudi" closeonclick=true}La certificazione energetica consente di conoscere le caratteristiche energetiche oggettive di un edificio così da permettere all' utente di conoscerne la sua efficienza. Le finalità della certificazione sono del tutto analoghe all' "etichettatura" energetica degli elettrodomestici. La diagnosi energetica si basa su un' analisi e su una procedura di calcolo ben più complessa rispetto a quella della certificazione che consente di individuare puntualmente gli elementi "malati" dell'edificio così da proporre soluzioni che vengono attentamente valutate sotto il profilo costi-benefici. La legge 10/91 propone un percorso per la valutazione del bilancio energetico invernale di un edificio in cui vi sono apporti di calore e dispersioni di calore: la loro somma algebrica rappresenta il bilancio energetico.{/showhide}
La certificazione energetica consente di conoscere le caratteristiche energetiche oggettive di un edificio così da permettere all' utente di conoscerne la sua efficienza. Le finalità della certificazione sono del tutto analoghe all' "etichettatura" energetica degli elettrodomestici. La diagnosi energetica si basa su un' analisi e su una procedura di calcolo ben più complessa rispetto a quella della certificazione che consente di individuare puntualmente gli elementi "malati" dell'edificio così da proporre soluzioni che vengono attentamente valutate sotto il profilo costi-benefici. La legge 10/91 propone un percorso per la valutazione del bilancio energetico invernale di un edificio in cui vi sono apporti di calore e dispersioni di calore: la loro somma algebrica rappresenta il bilancio energetico.